Nel libro scrivo:
"Gli orientali ritengono
queste prove alla base della Legge del karma. Con la magia possiamo
allontanare queste difficoltà solo momentaneamente".
Il mio lettore mi chiedeva: "Solo momentaneamente?" Una sua
guaritrice gli aveva detto che si poteva cambiare il karma
per sempre. E in un libro che tempo prima lui stesso aveva letto si
diceva che per cambiare il karma si doveva pulire l'inconscio.
Cambiare il Karma. Che enorme lavoro. Eppure noi cambiamo il Karma, in meglio o in peggio, ad ogni azione, buona o malvagia, che quotidianamente eseguiamo. Una bellissima citazione, di un ancor più bel film, dice: " La nostra vita non è nostra. Da grembo a tomba, siamo legati ad altri,
passati e presenti... E da ogni crimine, e da ogni gentilezza, generiamo il
nostro futuro." (Cloud Atlas)
Quindi, il nostro Karma si modifica in continuazione. Mentre noi camminiamo su questa scura terra, sopra le nostre teste le nuvole di un destino sconosciuto si modificano, diventando soffici come piumoni o cariche di tempesta.
La Magia non può cancellare il nostro Karma. Può migliorarlo momentaneamente (o peggiorarlo, se cerchiamo di punire un nostro avversario), può posticipare l'avvento di dolorose incombenze o anticipare un incontro particolarmente fortunato. La Magia però non può eliminare il nostro Karma. Tantomeno un lavoro di introspezione, neanche lo scendere nelle tetre profondità del nostro inconscio. Conoscerci dentro può aiutarci a comprendere il nostro Karma, quello sì. Non certo a risolverlo.
Se il nostro Karma venisse cancellato o esaurito, suppongo che non avremmo più motivo di rimanere qui. Oppure, resteremmo qui solo nei panni di illuminati, di anime luminose che dispongono la loro vita al servizio degli altri, per avvicinare anche loro alla condizione di esseri liberi dalla legge dell'Eterno Ritorno.
Lo dico sempre, noi siamo qui per sporcarci le mani e per risolvere, agendo, i nostri conflitti irrisolti, le prove che sempre a noi ritornano, i nodi karmici, chiamiamoli come vogliamo.
Non esiste candela, incenso o invocazione che possa sostituire questo faticoso lavoro personale. Non sarebbe neanche giusto, suppongo. A me personalmente, sembrerebbe quasi di barare.
Viviamola, questa vita, bella o brutta che ci sembri. Ridiamoci anche un pò sopra, a queste prove che sempre a noi ritornano. E' il modo migliore per trasformare dei nuvoloni carichi di pioggia in soffici nuvolette in cui riconoscere, a testa in sù e sdraiati su un prato, profili umani e animali da zoo.
Certo che la gente crede proprio a tutto, non capisce neanche quando qualcuno la prende in giro così platealmente. Vabbè, al prossimo che se ne esce con certe amenità digli di rivolgersi ad un "mangiatore di peccati". Di sicuro abboccherà.
RispondiEliminaMa no, Andrè, semplicemente esistono operatori con idee differenti, tutto qui... Non mi sento di giudicare nè loro, nè i loro clienti, che magari si accostano a questo mondo per la prima volta...
EliminaNella vita in generale io penso che uno lo capisca quando il "saggio" di turno ti propina il cammino facile da seguire. Lo capisci perché è facile, comodo e grossomodo come l'avresti voluto. Anche l'inganno è una danza di coppia (quando non è un ballo di fila).
EliminaE comunque come potresti fare a provare che t'ha ingannato: ripassi la prossima vita? A sentire gli Hindu, si.
La magia non puo' cacellare il nostro destino o karma,se vogliamo puo' migliorarlo,basta anche solo il volere,sapere,osare,tacere:) Inutile tornare indietro per ripetre gli stessi errori del passato,anche se magari eravamo in buona fede quando li abbiamo fatti. Sono esperienze che si fanno e fortificano l'animo. Utile fare un lavoro di tipo introspettivo,di comprendere cosa si ha dentro, al fine di comprendere meglio il nostro karma (se si comprende che si sta compiendo il giusto cammino), allora non c'e' bisogno di risolverlo,di risolvere conflitti se non ne troviamo.
RispondiEliminaSu questo sono pienamente d'accordo. La magia può modificare il nostro karma come qualsiasi azione noi compiamo, ma non può cambiarlo a nostro piacimento. Cioè, lo cambia perchè noi facciamo un'azione, in questo senso. Per me non è molto chiaro ai molti cos'è il karma. Ecco da cosa nasce l'equivoco. Le azioni lo cambiano proprio perchè è formato da queste. Forse la gente vuole cambiarlo perchè pensa che tutto quello che le accade di spicevole sia dovuto a questo. In un certo senso è vero, sono le nostre azioni passate e presenti. Basta modificare quello che facciamo e di consequenza anche lui cambia. Non è una pietra tombale che ci dobbiamo portare a presso è una palla d'argilla su cui dobbiamo lavorare. Certo non siamo coscienti del nostro passato (più o meno) ma dobbiamo lavorare sul presente e sul futuro non su quello che è stato. Non ci rendiamo conto che cominciando anche a fare una piccola cosa buona lo abbiamo già modificato. Quindi la gente deve muoversi per cambiarlo non stare li ad aspettare. E così è se lo vuoi fare con la magia, si deve riflettere, se non è una cosa giusto l'unica cosa che otterremo e peggiorarlo non migliorarlo.
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