Voi siete lì,
sedute sulla panchina delle attese. La vostra vita sentimentale è piatta,
solitaria, senza uscite. La vostra cartomante di fiducia vi ha predetto che
avreste fatto un nuovo incontro. Voi vi siete guardate intorno per qualche
giorno, guardando con occhio diverso il collega d’ufficio e il giornalaio
dietro l’angolo, ma niente.
Così, un po’
stanche e tediate, con i piedi gonfi di chi non ha più voglia di correre dietro
a nessuno, vi sedete sulla panchina.
Sentite un
passo leggero alle vostre spalle, pensate all’immancabile vecchina che si
siederà a fianco a voi per lamentarsi della gotta e del freddo.
Invece,
arriva un ragazzo dai modi gentili. Vi chiede se la panchina è libera e se può
sedersi, per almeno un attimo, vicino a voi.
L’aria
diventa tiepida e quella voragine di vuoto che sentite al posto del cuore si
acquieta per un istante.
Si apre
l’universo delle possibilità.
Magari il
ragazzo inizierà a giocherellare con la sua fede, e capirete che seguire quel
futuro vi renderà infelici.
Magari il
ragazzo vi offrirà un caffè per combattere quel freddo, e vorrete seguire quel
tepore anche in capo al mondo.
Magari il
ragazzo si alzerà subito dopo, per rispondere ad una telefonata urgente, si
allontanerà dalla panchina accennando un saluto con passo veloce, e mai più
saprete niente di lui.
Il mondo è
pieno di possibilità, le mie carte ne estraggono alcune. Siete in tante a
venire da me stremate, sfinite, disilluse eppure, allo stesso tempo, pronte a
rimettersi in gioco. Fatelo, ma con grazia, leggerezza, allegria.
La vita è
piena di possibilità. Il mio mazzo ha 22 carte. Coglietene una.
Marco Donatiello Photographer